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2 11. CORANO , 32. Anche prima di te i miei inviali furono derisi; io ho accordalo una dilazione agl'infedeli, poi li ho gasligati; e quali furono le mie punizioni ! 33. Chi è colui che osserva tutte le azioni degli uominiEssi hanno dato degli eguali all'eterno. Di’loro : Dite come si chiamano le vostre divinità ; credete voi d'insegnare a Ilio ciò che avrebbe finora ignorato sulla terra, ovvie divinità sono uu nome vano? È piuttosto la frode degl’infedeli ohe è stata loro preparata da molto tempo, ed essi si sono deviati dal véro sentiere. Certamente colui che Dio vorrà deviare non avrà più guida. 34. Il gastigo li colpirà in questo mondo, un altro più terribile li attende nell'altro. Non avranno alcun protettore che li difenderà contro Dio. ^ 35. Ecco quale sarà il giardino promesso a coloro che temono : il giardino bagnato da Dumi d'acqua; l'alimento (de'suoi frutti) non avrà mai fine, e le oinbre saranno permanenti. Tale sarà la line de'credenti ; quella degl'infednli sarà il fuoco. 3(5. Coloro che hanno ricevuto le Scritture si rallegrano di ciò che ti è sta rivelato. Altri (i partiti) ne ricusano una porzione. Di'loro Dio m'ha ordina d’adorarlo, e di non associargli alcun altro, lo chiamo gli uomini al suo cui' e ritornerò a lui. 37. T’abbiamo rivelalo questo Corano perchè sia un codice in lingua araba se tu seguissi i loro desideri dopo aver ricevuta la scienza, qual protettore a qual soccorso troveresti tu contro Dio? 38. Prima di le abbiamo mandato altri profeti, a'quali abbiamo dato mo-li e stirpe. Ninno di essi ha fatto miracoli so non per volere di Dio. Ogni epo ha avuto il suo libro sacro. 39. Dio cancella ciò die vuole o lo lascia sussistere. La madre del Libro ( ù fra le sue mani. 40. Sia cheti facciamo vedere l'adempimento di una parte delle nostre mi nacce sia che ti chiamiamo a noi prima di questo tempo, la tua missione è predicare,e spetta a noi solo il domandare un conto severo. il. Non veggon forse che abbiamo penetrato nel loro paese, e che ne abbiamo ristretti i limiti? Dio giudica, o nessuno rivede i suoi decreti. Egli pronto nel fare i suoi conti. ... -42.1 loro padri hanno agito con astuzia: ma Dio è superiore a tutte le astuzie ; conosce le opere di ciascun i, e gl'infedeli impareranno uu giorno chi sarà in possesso della dimora eterna. 43. Gl'infedeli ti diranno : Tu non sei stato mandato da Dio. Rispondi loro : Mi basta che Dio, e quei che conoscono il libro sacro, siano testimonj fra noi. CAPITOLO XIV. ABRAMO, LA PACE SIA CON LUI. Dato alla Mecca. — 130 Versetti. In nome di Pio demente, e misericordioso. 1. A. L. II. Ti abbiamo mandato questo Libro per far passare gli uomini dalle tenebre alla luce, e condurli, per volere di Dio, nella via del Possente, ilei Glorioso. (I) l.aparoladel testo Ommo’lkct/ib (lamadre del Libro)che serve ordinariamente a designare il primo capitolo del Corano, vuol diro qui il prototipo del Corano, il libro degli eterni decreti di Dio. CAPITOLO XIV. 123 2. Tutto ciò che è nei cieli, e sulla terra appartiene a Dio. Guai agl'infedeli ! un gastigo terribile li attende. 3. Uuei che preferiscono la vita di (piaggiò aliavita futura, che allontanano gli uomini dalla via di Dio, e cercano renderla tortuosa, sono beri lontani (dalla verità). A. Non abbiamo mandato alcun apostolo, che non abbia parlato la lingua del suo popolo. Quindi Dio smarrisce chi vuole e dirige chi vuole.- Egli è il Possente, il Savio. 5 Mandammo Mosè, accompagnato da'no.tri miracoli. Gli dicemmo : Fa sortire il tuo popolo dalle tenebre ; rammentagli le giornate del Signore (1). Certamente cne in ciò vi sono dei segui d'avvertimento per ogni uomo che sa soffrire, e rendere grazie. e. Mosè disse al suo popolo : Ricordatevi de'benefìzj di Dio, quando] vi liberò dal giogo della famiglia di Faraone che vi opprimeva con gastigi crudeli, immolava i vostri figli. e non risparmiava che le femmine. Era una dura prova del vostro Signore. 7. Ricordatevi quando il vostro Signore ha fatto sentire (queste parole) : Siate riconoscenti, ed io accrescerò le mie grazie; ma se sarete infedeli (tremate) i miei gastighi sono terribili. 8. Quando anche foste infedeli, e che tutta la terra lo fosse, Dio è ricco, e pieno di gloria. 9. Avete mai sentita la storia de'popoli di Noè, d'Ad, e di Tliemud, che vi han preceduti? 10. Dio solo conosce la loro posterità. Questi popoli ebbero de’profeti che loro offrirono segni evidenti della loro missione; ma portavano le mani alla bocca, e gridavano ; Non crediamo all'oggetto della vostra missione, e siamo in gran dubbio su quel culto a bui ci chiamate. U. 1 profeti risposero : Vi è forse qualche dubbio su Dio, creatore dei cieli, e della terra, che vi chiama a lui per cancellarvi i peccati, e vi dà tempo fino al momento già fissato? 12. Voi non siete, dissero, che uomini come noi; volete distorci dalle divinità che adoravano i nostri padri. Recateci un potere evidente ( il potere dei miracoli ). 13.1 profeti lor dissero ; Certamente noi siamo uomini come voi ; ma Dio accorda le sue grazie a quei che vuole de’suoi servitori, e non possiamo mostrarvi alcun potere, l i. Se non col permesso di Dio. I credenti non pongono la loro fiducia che in Dio solo. 15. E perchè non metteremmo la nostra fiducia in lui? Egli ci guida sulla nostra strada, e noi sopportiamo lo vostre ingiurie con pazienza. Gli uomini rassegnati non mettono la loro fiducia che in Dio. 10. Vi cacceremo dal nostro paese, dissero gl'idolatri, ovvero rientrate nella nostra religione. Ed allora Dio fece questa rivelazione ai profeti : lo annienterò gli empj. 17. Voi abiterete il loro paese dopo di loro. Questa è la ricompensa di quei elio mi temono e temono le mie minaccie. 18. Allora i profeti domandarono l'ajuto di Dio, e tutti gli orgogliosi, e ribelli furono annientati. (I) Cioè, gli avvenimenti rimarchevoli, le giornate impresse nella memoria degli uomini per qualche vittoria o qualche favore di Dio. Gli arabi chiamavano giornate i combattimenti, e le battaglie. 10 424 IL CORANO, li). L’inferno gli ha ingojati, c saranno dissetati con un'acqua infetta. 20. La inghiottiranno a piccole goccio, e passerà a stento ; la morte piomberà su loro da tutte le parti, e non morranno. A ciò succederà un tormenti) terribile. 21. Le opere degl'increduli sono simili alla polvere di cui s'impadronisce il vento in un giorno tempestoso. Essi saranno impotenti a cagione delle lóro opere, e certamente è uno smarrimento ben lontano ( dalla vera strada ). 22. Non vedete forse che Dio ha creato in tutta verità (I) i cieli, e la terra? Se vuole, può far tutto sparire. e fare una nuova creazione. 23. Ciò e ben facile alla ili lui possanza. 24. Tutti gli uomini compariranno dinanzi a Dio ; i deboli diranno ai potenti : Noi seguivamo i vostri passi, non potreste toglierci un poco di gastigo di Dio? 2.'i. Essi risponderanno : Se Dio ci avesse diretti, vi avremmo servito di guida. Per noi 6 la stessa cosa il lagnarci de'nostri tormenti, o il soffrirli in silenzio. Non vi 6 scampo per noi. 2<>. E quando tutto fu finito, satana lor disse : Dio vi ha fatta una promossa vera. Anch'io vi ho fatte delle promesse , ma vi ho ingannati. Io non avea vermi potere su voi. 27. Non ho fatto che chiamarvi, e m'avete risposto. Non mi rimproverato, rimproverate voi stessi. Io non posso darvi alcun soccorso, nè riceverne da voi. Quando mi ponevate a fianco di Dio, io non mi credeva certo d'essergli eguale. Gl’ingiusti non meritano che un gastigo doloroso. 28. Quei che avranno creduto, e fatto buone opere, saranno introdotti nei giardini bagnati da correnti d'acqua ; vi soggiorneranno eternamente per volere di Dio. Saranno salutati colla parola : Salute. 29. Non sapete voi a che cosa Dio assimila la buona parola? È un albero le cui radici sono solidamente attaccate alla terra, ed i cui rami s’inalzano ne’cicÙ. 30. Essa (la parola) porta i frutti ogni stagione. 11 Signore parla agli uomini in parabole, affinchè riflettano. 31. La parola cattiva è come un albero cattivo; essa è a fiordi terra, e non ha alcuna solidità. 32. Dio rassicurerà i credenti in questa vita, e neU'altra colla parola immutabile. Smarrirà i malvagi, poiché Dio fa quello che vuole. 33. Non vedi tu quegli Uomini elio, pagando d'ingratitudine (2) i beneflzj del Signore, hanno fatto scendere i loro popoli nel soggiorno della perdizione? 34. Nell'inferno, dove saranno abbruciati? Che soggiorno terribile! 35. Essi danno a Dio degli eguali per perdere gli uomini dalla via del Signore. Di'loro : Godete, godete, il vostro ricettacolo sarà il fuoco. 30. Di’ai miei servi che credono, che devono far la preghiera, e far l'elemosina de'beni che loro accordiamo, in segreto, o in pubbUco, primachè arrivi il giorno in cui non vi sarà più nè traffico, né amicizia. 37. È Dio che ha creato i cieli, e la terra, fa piovere l'acqua dal cielo, per essa fa germogliare i fruiti che vi alimentano : vi ha sottomesse le navi che varcano il mare per suo ordine; ha sottomessi i fiumi per vostro bene; ha sottomesso il sole e la luna, seguendo il loro corso nei loro giri; fa servire il giorno, e la notte a'vostri bisogni; vi ha dato tutti i beni che gli avete domandati. Contate i benefizi di Dio, se lo potete. Ma l'uomo è ingiusto, ed ingrato! 38. Abramo diresse a Dio questa preghiera : Signore facci godere in questo ______________________________________________________________________
(1) Cioè seriamente, per uno scopo reale, e non inutile. (2) O d'incredulità, giacché la parola del testo Kofr ha questi due sensi.