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spiegazione del mio sogno dall'altro giorno : Dio l'ha realizzato; è stato benefico verso di me, quando mi ha liberato dal carcere, quando vi ha condotto presso di me dal deserto, dopo che Satana mi ebbe separato dai miei fratelli. Il Signore è pieno di bontà quando vuole. È il sapiente, il savio.
102. Signore, tu mi hai accordato il potere, e mi hai insegnata l'interpretazione degli avvenimenti. Creatore de' cieli, e della terra, tu sei il mio protettore in questo mondo, e nell'altro ; fammi morire rassegnato alla tua volontà, e collocami nel numero de' virtuosi.
103. Cosi è quest'istoria, o Maometto, uno dei Uniti racconti sconosciuti che ti riveliamo. Tu non sei stato presente quando(i fratelli di Giuseppe)ordirono insieme la loro trama, e quando gli tesero un laccio ; ma la maggior parte degli uomini non vi crederà, per quanto tu possa desiderarlo. 101. Tu non domanderai loro alcun pagamento per questo racconto : ò un avvertimento per gli uomini. 105. Quanti miracoli sparsi su i cieli, e sulla terra! Essi passano vicino a questi, e volgono strada. ioti. La maggior parte non crede in Dio, senza mescere al suo culto quello degl'idoli. 107. Son dunque sicuri clic il gastigo di Dio non li'colpirà, che l'ora non precipiterà all'improvviso sovr'essi quando meno vi attenderanno 108. Di’loro : Questa è la mia strada; io vi chiamo a Dio con prove evidenti. Nò io, nè chi mi seguirà, per la gloria di Dio non siamo punto idolatri. 100. Non abbiamo mai mandato dinanzi a te che uomini scelti del popolo di differenti città, ai quali noi rivelavamo i nostri ordini. Non hanno essi viaggiato nel paese? non hanno essi osservato qual'ò stata la line di coloro clic lian vissuto prima di loro ? Certamente la dimora dell'altro mondo vale più assai per quei che temono Dio. Non lo comprenderanno? I io. Quando alla line i nostri apostoli abbandonarono ogni speranza [di veder l'effetto dei loro sforzi), quando gli uomini si figuravano che mentivano, non tralasciammo di dar assistenza agli apostoli; noi sappiamo ciò clic vogliamo. e la nostra vendetta non potrà essere distolta dalle teste dei colpevoli. III. L'istoria dei profeti ò piena d'esempj d istruzione per gli uomini sensati. Questo libro non è un racconto inventato a piacere ; corrobora le Scritture rivelate prima di lui, dà la spiegazione di ogni cosa, è la direzione, ed una prova della grazia divina per i credenti. CAPITOLO XIII. II. TUONO (1). Dato nlla Mecca. — <3 Verseli). In nome di Dio clemente, e misericordioso. l. A. L. M. R. Questi sono i segui del Libro. La dottrina che tubai ricevuta dal cielo ò vera; nonostante la maggior parto di voi non vi crede. v2. Dio eresse i cieli senza colonne visibili, c s'assise sul suo trono. Ila sottomesso il sole, e la luna, e ciascuno di questi astri segue il suo corso fino ad un punto fisso; prescrive il movimento, e l'ordine a tutto; fa vedere distintali) D titolo di questa sorata è preso dal versetto Uche comincia con quesla parola. 120 IL COI»ANO , mente le sue meraviglie, l'orso Unirete per credere fermamente che un giorno vedrete il vostro Signore. 3. Egli creò la terra, le montagne, e i fiumi ; stabili le coppie a tutte le. produzioni della terra, ordinò alla notte di ricuoprire il giorno. Certamente in tutto ciò vi sono dei segni per quei che rillettono. i. E sulla terra voi vedete delle parti differenti di natura, sebbene vicine, di giardini, di vigne, di grani, di alberi cli palme isolali, o riuniti sullo stesso tronco. Sono bagnati dalla stessa acqua, e noi li rendiamo superiori gli uni agli altri per il sapore. Certamente in ciò vi sono de’segni per chi ha senno. 5. Se qualche cosa deve sorprenderti, sarà quando sentirai dir loro : È egli possibile che essendo ridotti in polvere possiamo divenire una nuova creazione? (>. Essi non credono in Dio; saranno incatenati pel collo, e saranno condannati alle fiamme per l’eternità. 7. Ti pregheranno di affrettare piuttosto il male che il bene (I). Simili esempj si son verificati in passato. Certamente Dio è indulgente per gli uomini, malgrado la loro iniquità; ma è altrettanto terribile ne suoi gastighi. Gl'increduli dicono ; Ma forse Dio non gli ha dato il potere di fare miracoli? Dunque tu non sci che incaricato di avvertire, ed ogni popolo ha un inviato incaricato di dirigerlo. !>. Dio sa ciò che la donna porta nel suo ventre, di quanto la matrice si restringe. o si dilata. Tutto è calcolato dinanzi a lui. 10. Ei conosce ciò che è occulto, e ciò che è palese. Egli è il grande, l'Altissimo. 11. Per lui tutto è uguale : quei che nasconde il suo discorso, quei che lo proclama ad alta voce, quei che agisce nella notte, e che si produce in pieno giorno. 12. Ogni uomo ha degli angeli diesi succedono sempre, collocati da ogni lato; vegliano su lui per ordine del Signore. Dio non cambierà quello che ha accordato agli uomini, finché essi non camberanno i primi. Quando vuol punire, non vi òcosa che possa fargli ostacolo; gli uomini non hanno altro protettore. s 13. Egli fa splendere il lampo ai vostr’occhi per ispirarvi timore, e speranza. E lui che inalza le nubi gonfie di pioggia. 1 1. Il t uono celebra le sue lodi, gli angeli lo glorificano penetrati di spavento. Egli lancia il fulmine, egli colpisce chi vuole, mentre cho si disputano sul conto di Dio, poiché è immenso nel suo potere. 15. Egli solo ò degno d'esser invocato, e quei che implorano altri Dii, li implorano invano; simili a colui che allunga le sue braccia per prendere l'acqua, e berla, ma non gli riesce d'arrivarvi. Le grida degl'infedeli si perdono per la strada (2). 16. Tutto ciò cli'è nei cieli, e sulla terra rende all’Eterno un omaggio volontario , o forzoso. Le ombre stesse di tutti gli esseri s'inchinano dinanzi a lui mattina e sera. 17. Chi è il sovrano de'cieli, e della terra? Rispondi : È Dio. Lo scorderete voi per cercare de'protettori, che non hanno per loro stessi alcun potere su ciò che è loro utile, o che loro nuoce? Di’loro : Il cieco sarà riguardato simile a quei clic vede, e le tenebre sono forse eguali alla luce ? Daranno essi per compagni a Dio delle divinità che avrebbero creato, come ha creato Dio, in modo (Il Cioè, la collera piuttosto che la misericordia di Dio. '2) Cioè non arrivano fino a Dio. CAPITOLO SUI. 121 clip le due creazioni si confondano ai loro occhi? Di'piuttosto : Ilio è il creatore di tutte le cose ; è l’unico, il virtuoso. 18. Fa scendere l'acqua dal cielo: i torrenti scorrono misura certa la corrente trasporta viva la spuma che galleggia, ed (i metalli) che gli uomini fondono al fuoco per farne ornamenti, ed utensili, fanno una spuma simile. Cosi Dio mette in parabola il vero ed il falso. La spuma se ne va rapidamente, ma ciò che è utile aH'uomo resta sulla terra. Cosi Dio propone le parabole. Quei che rispondono all'appello di Dio si attendano a belle ricompense; ma quei che non vi rispondono, quando anche avessero tutto ciò che la-terra contiene,ed anche il doppio, con ciò non potrebbero comperarle. 11 loro conto farà spavento. la loro abitazione sarà l’inferno. Che orribile luogo di riposo f 19. Colui che sa che Dio t'ha mandata la verità dal cielo si condurrà esso come un cieco ?1 savj vi rifletteranno. 20. Quei che adempiono fedelmente gl'impegni presi verso Dio e non rompono la sua alleanza; 21. Quei che uniscono ciò che gli ò piaciuto d’unire, che temono il loro Signore. ed il conto terribile che dovranno rendere ; 2“2. Quei che la speranza di veder Iddio rende costanti nell'avversità, che fanno con esattezza la preghiera, che danno in segreto,' od in pubblico i beni che abbiamo accordati loro, che cancellano le loro colpe con le buone opere, avranno per soggiorno il palazzo eterno. 23. Saranno introdotti nei giardini di Eden insieme ai loro padri, le loro spose, ed i loro figli, che saranno stati giusti. Ivi riceveranno la visita degli angeli, che vi entreranno da tutte le porle. 2i. La pace sia con voi, diranno essi, perchè avete perseveralo ; quanto è dolce il soggiorno del palazzo eterno ! 23. Quei che infrangono il patto di Dio dopo averlo accettato, che separano ciò che Dio ha voluto unire, e commettono le iniquità sulla terra, sono carichi di maledizioni, ed avranno per soggiorno una dimora spaventevole. 20. Dio versa a larga mano i suoi benefizj a chi vuole, o li ritira. Essi si rallegrano dei beni di questo mondo; mache cos'6 la vita di quaggiù in confronto alla vita futura, se non un godimento temporario? 27. Gl'infedeli dicono : Non ha ricevuto sicuramente dall'alto alcuna facoltà di fare miracoli. Di'loro : Dio smarrisce chi vuole, e là ritornare a sé quei che si pentono, 28. Che credono, ed il cui cuore riposa tranquillamente nella rimembranza di Dio. E che! i nostri cuori non si riposano forse con sicurezza nelle rimembranze di Dio? Quei che credono, e fanno le opere buone avranno per ricompensa la beatitudine, ed il più bel luogo di dimora. 29. Ti abbiamo mandato ad un popolo che è stalo preceduto da altri affinchè tu racconti loro le nostre rivelazioni. Essi non credono al Clemente senza limiti (I). Di’loro : È il mio Signore, non vi è altro Dio. Io lio riposta la mia fiducia in lui. È a lui che tutto deve ritornare. 30. Quando il Corano farà muovere le montagne, quando dividerà la terra in due, c làrà parlare i morti, essi non crederanno neppure; ma Dio comanda a tutto. 1 credenti ignorano forse che Dio potrebbe dirigere nella via dritta tutti gli uomini, se lo volesse? 31. Le disgrazie non cesseranno di opprimere gl’infedeli in pagamento delle loro opere ; scenderanno all’ingresso delle loro abitazioni finché le minacce di Dio siensi verificate, e certamente Dio non manca alla sua parola. (1) Il Clemente senza limili, El-rahman, r uno dei nomi di Dio nella corona musulmana. Questo nome, portato da qualche individuo arabo, era un'innovazione applicato a Dio. |v)