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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Pier Francesco Paoli
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FRA LE MASCHERE IN CARNEVALE
Costei da parte eccelsa il popol folto
stassi a mirare in varie larve ascoso,
e ’l suo rigido cor dentro al bel volto
de l’altrui vaneggiar mostra gioioso.
Se talun miro in rozze spoglie involto
dico: — Quegli è rivale insidịoso; —
se chi d’amarla infinge intento ascolto,
anco il finto amator mi fa geloso.
Se avanti a lei talun con dubbio errore
scherza d’ebro in sembianza, io dir mi sento
— Quegli per lei vacilla, ebro d’amore. —
Lasso, e quando giamai vivrò contento,
s’anco da vane larve entro al mio core
nel comune gioir nasce il tormento?
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