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XVII secolo
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione
XLI
PER LA MORTE DEL GIOVANE PRINCIPE
DELLA SCALEA FRANCESCO SPINELLI
ammazzato dai turchi in Calabria.
(1600)
Da’ confini del mondo oscuri e bassi,
giá di tòsco letal consperso e tinto,
novo Alcide di Cristo, in terra estinto,
fra le schiere immortali oggi ten passi.
Ben t’ha del tuo mortal morte discinto,
ma, quasi angue novel, tra questi sassi
mentre la spoglia tua lacera lassi,
ten vai d’altra piú ricca ornato e cinto.
Teco indarno contese e l’arco strinse
l’insidioso arcier, che i lidi nostri,
di Tracia uscito, del tuo sangue tinse;
ché, difesa l’Italia e domi i mostri,
invitto vincitor di chi ti vinse,
di stelle armato a lui dal Ciel ti mostri.
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