Questo testo è stato riletto e controllato. |
Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
D
I maggio sì vi do molti cavagliE tutti quanti siano affrenatori,
Portanti tutti, dritti corridori,
4Pettorali e testiere con sonagli,
E bandiere e coverte a molti intagli
E zendadi di tutti li colori;
Le targhe a modo degli armeggiatori,
8Viole, rose e fior, ch’ogni uom abbagli
E rompere e fiaccar bigordi e lance,
E piover da finestre e da balconi
11In giù ghirlande, e in su melarance.
E pulzellette giovani e garzoni
Baciarsi ne la bocca e ne le guance:
14D’amor e di goder vi si ragioni.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.