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Iginio Ugo Tarchetti - Disjecta (1879)
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XVI.
Fanciulla, ricordi
Quei giorni d’aprile
Che meco gentile,
Parlavi d’amore?
Nell’alma, nel core
Che sogni beati!
Ne’ campi, ne’ prati
Che effluvi di fior!
Nove anni son corsi,
L’aprile è tornato
Ci arride il creato
Come era in quei dì:
Ma a noi più, fanciulla,
Nè al volto nè al core
Bellezza ed amore
Ritornan così!
Dal fato, dagli anni
Deluso, scorato,
Sol oggi mi è dato
Quei voti compir:
Fanciulla, ricordi
Quei giorni d’aprile?
Meglio era, o gentile.
Quei giorni morir!
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