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Donna Elvira e detti
- Donna Elvira
(che ferma con atti disperatissimi Don Giovanni)
Fermati, scellerato! Il ciel mi fece
udir le tue perfidie. Io sono a tempo
di salvar questa misera innocente
dal tuo barbaro artiglio.
- Zerlina
Meschina! Cosa sento!
- Don Giovanni
(Amor, consiglio!)
(Piano a Donna Elvira.)
Idol mio, non vedete
ch’io voglio divertirmi?
- Donna Elvira
Divertirti,
è vero? Divertirti... Io so, crudele,
come tu ti diverti.
- Zerlina
Ma, signor cavaliere,
è ver quel ch’ella dice?
- Don Giovanni (piano a Zerlina)
La povera infelice
è di me innamorata,
e per pietà deggio fingere amore,
ch’io son, per mia disgrazia, uom di buon cuore.
- Donna Elvira
Ah, fuggi il traditor!
Non lo lasciar più dir!
Il labbro è mentitor,
fallace il ciglio.
Da’ miei tormenti impara
A creder a quel cor,
E nasca il tuo timor
Dal mio periglio.
(parte conducendo via Zerlina.)