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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Antonio Volpi


IV1


Drizzommi già verso l’Aonio monte,
     Giuseppe, l’animoso mio pensiero:
     E corsi anch’io le vie di valor vero
     Sull’orme de’ Migliori eccelse e conte:
5Ma de’ suoi lauri e dell’amabil fonte
     Tanto a me non concesse Apollo altero;
     Nè, come a te, nel mio tempo primiero
     Dier le figlie di Giove ali sì pronte.
Però convienmi, ad ima valle in grembo,
     10Aspettar dall’obblìo l’usato scorno,
     E breve gloria patteggiar con lui.
Altri sono e saranno i pregi tui;

     Che omai sen vanno a’ sacri gioghi intorno
     Di te pensosi il gran Petrarca e ’l Bembo.

  1. Risposta al Sonetto di Giuseppe Bartoli. Vedi pag. 53.


Note

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