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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Antonio Volpi
IV1
Drizzommi già verso l’Aonio monte,
Giuseppe, l’animoso mio pensiero:
E corsi anch’io le vie di valor vero
Sull’orme de’ Migliori eccelse e conte:
5Ma de’ suoi lauri e dell’amabil fonte
Tanto a me non concesse Apollo altero;
Nè, come a te, nel mio tempo primiero
Dier le figlie di Giove ali sì pronte.
Però convienmi, ad ima valle in grembo,
10Aspettar dall’obblìo l’usato scorno,
E breve gloria patteggiar con lui.
Altri sono e saranno i pregi tui;
Note
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