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Gabriele D'Annunzio - Elegie romane (1891)
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LE ERME
(VILLA MEDICI)
Erme custodi, o in terra solinghi iddii taciturni,
2vigili meditanti anime ne la pietra,
voi custodite ancora l’antica memoria, voi siete
4memori ancora, ne la solitudine!
Altri l’oblio già tiene. A quale di voi ella cinse
6ilare il collo, tra li acanti floridi?
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