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L'ottobbre der 34 Er funerale d'oggi
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1834

ER CAPO INVISIBBILE1 DE LA CCHIESA

     Che ddanno fa la caristìa, Sor Gui,
Oggniquarvorta er zanto Padre è ssazzio?
A l’abbonnanza chi cce mette er dazzio?
Nun è llui capo e nnoi li membri sui?

     Fatt’è cch’er zor Orazzio e ttoperazzio
Da lui sempre arincìpieta:2 per cui
Quanno er pane che cc’è, bbasta pe’ llui,
Bbast’a ttutti e Ssiggnore v’aringrazzio.

     La Santa Cchiesa è ccome er corp’umano.
Ha la testa, la bbocca, er gargarozzo,3
Li su’ piedi, er zu’ torzo e le su’ mano.

     Io lo provo in me stesso er paragone,
E sso cche cquanno la mi’ testa ha er tozzo,4
Le gamme5 mie sò sverte6e ccontentone.

15 ottobre 1834

  1. Visibile.
  2. “...Ut cuncta nostra oratio et operatio a Te semper incipiat....„
  3. Gola.
  4. Avere il tozzo, cioè: “quanto basta per vivere.„
  5. Gambe.
  6. Sono svelte.

Note

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