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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1833
ER MEDICO DE ROMA.
Un Medico bbruggnano1 ha vvisitati
scent’ommini,2 e ll’ha mmessi a lo spedale:
mica cche ssiino st’ommini ammalati,
ma ppe’ impedijje che nnun stiino male.
Potrìano ammascherasse3 a ccarnovale,
e accusì, ddioneguardi, ammascherati
pijjasse4 una frebbaccia accatarrale,
e mmorì, ddioneguardi, accatarrati.
«Bbisoggna prevedelli li malanni»,
lui disce; «e a ttemp’e lloco un lavativo
conzerva er culo e ffa ccacà ccent’anni».
Sto dottore chi è? ccome se chiama?
Er nome nu lo so, ma sso cch’è vvivo
e sta ar Palazzo de Piazza Madama.5
Roma, 24 gennaio 1833
- ↑ Browniano. Il sistema del dottor Brown era in onore presso noi sul principio di questo secolo.
- ↑ Cent’uomini.
- ↑ Mascherarsi.
- ↑ Pigliarsi.
- ↑ Il Palazzo della Polizia.
Note
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