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Er nome der Papa L'udienza prubbica
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1846

ER PAPA PASCIOCCONE

     Ma cche bbon papa, eh? mma cche animella!
Si aspetti un papa simile, si aspetti,
Hai prima da vedé ssu ppe’ li tetti
Li merluzzi a bballà la tarantella.

     Quanno te guarda llì cco cquel’occhietti,
Co cquella su’ bboccuccia risarella,1
Nun te sentì arimove le bbudella?
Nun je daressi un bascio a ppizzichetti?

     È ppapa, è vviscecristo, è cquer che vvòi:
Eppuro, va’, in parola da cristiano,
A mmé mme pare propio uno de noi.

     Dimme la verità, mmastr’Ilarione,
Che la trovi la mùtria2 da sovrano?
Ce la scopri la faccia da padrone?

27 ottobre 1846

  1. Sorridente.
  2. Cipiglio.

Note

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