< Facezie (Poggio Bracciolini)
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Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
CVI. Altra storia narrata da Angelotto
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CVI

Altra storia narrata da Angelotto.


Quando Cencio narrò quella storia, era presente Angelotto, vescovo di Anagni, e raccontò di un altro caso simile: — Un mio parente, disse (e ne fece il nome) una notte che per la città deserta passeggiava, s’incontrò in una donna, a quantoFonte/commento: ed. 1884 e 1885 credette, e che gli parve anche bella, e con quella fece l’affar suo. Ed essa, dopo ciò, per spaventarlo, cangiata in aspetto di bruttissimo uomo: “E che hai tu fatto?” gli disse. Per verità, io, o sciocco, ti ho ingannato.” Ed egli: “Come ti piace, rispose franco, ma io t’ho macchiato di dietro.” —

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