< Facezie (Poggio Bracciolini)
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
CCXXV. Che cosa udì un sacerdote all’offertorio
◄ | 224 | 226 | ► |
CCXXV
Che cosa udì un sacerdote all’offertorio.
Un giorno di festa, all’offertorio, un prete di Firenze riceveva i doni che i fedeli sogliono fare; e, come è costume, a chi offriva diceva le parole: “Avrete per uno cento e possederete la vita eterna.” Un vecchio nobile, che dava un soldo, udite queste parole: “Sarei contento, disse, se mi si rendesse soltanto il capitale.”
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.