< Facezie (Poggio Bracciolini)
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Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
XLV. Di un confessore
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XLV

Di un confessore.


Una giovane, che poi mi raccontò questa storia, andò una volta a confessare i suoi peccati, come si usa in quaresima. E fra le altre cose disse che non serbava fedeltà al marito. Allora il confessore, che era un frate acceso di desiderio, levò dalla tonaca un superbo cordone, eretto, e lo diede in mano alla giovane, supplicandola ad avergli misericordia. Ella se ne andò, coperta di rossore, e alla madre che era lì presso e che glie ne chiese la ragione, narrò della preghiera che le avea fatta il confessore.

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