< Facezie (Poggio Bracciolini)
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Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
LII. Come i Fiorentini esposero il ritratto di Ridolfo come di un traditore
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LII

Come i Fiorentini esposero il ritratto di Ridolfo

come di un traditore.


Dopo questo i Fiorentini lo tennero reo di tradimento, e la sua effige, come quella di traditore, fu posta ne’ luoghi pubblici. Dopo qualche tempo egli, udito che i Fiorentini mandavangli messaggi di pace, il giorno in cui questi giunsero, si mise a letto, fe’ chiudere le imposte e ordinò che lo coprissero di pellicce e per quanto corresse il mese d’agosto fece accendere il fuoco; e fece poi chiamar gli ambasciatori, i quali gli chiesero che male avesse: “Ho freddo, rispose, perchè sono stato per tanto tempo e anche di notte esposto all’aria sui vostri muri.” Con questo egli alludeva alla pittura che i Fiorentini avevano esposta e che poi come condizione della pace venne tolta.

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