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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Del Gallo preso dalla Volpe
Di un Marito, e la Moglie (2) Del Porco Cignale, e l'Asino

Del Gallo preso dalla Volpe. 339.


U
n Gallo preso dalla Volpe, con gran fatica scampò dalle sue mani. Questo vide dopoi una pelle di Volpe; e per paura si mise a fuggire. Per la qual cosa gli altri suoi uguali se ne risero, ed il gallo disse: Se voi foste stati nell’unghie della Volpe come io, non solo temereste la sua pelle, ma ancora le sue pedate.

Sentenza della favola.

Volgarmente si dice: Chi è morso dal Serpente, ha paura della lucerta.


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