< Favole di Esopo
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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Del Rosignuolo, e dello Sparviero
Dell'Aquila, e della Volpe Di una Volpe senza coda

Del Rosignuolo, e dello Sparviero. 194.


I
l Rosignuolo cantava sopra una quercia come è suo costume. Lo Sparviero lo prese, ed esso lo pregò, che lo lasciasse andare perch’egli era poco pasto per lui. Lo Sparviero rispose: Io sarei ben pazzo, se avendo il cibo in mano, benchè picciolo, lo lasciassi con speranza di maggiore.

Sentenza della favola.

La favola significa, che quelli, che lasciano quel, che hanno in mano con speranza di guadagnar più, sono pazzi, e fuor di ragione.


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