< Favole di Esopo
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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Di un Pastore
D'un Pastore Dell'Aquila

Di un Pastore. 100.


U
n Pastore aveva condotto le sue Pecore sotto una quercia, ed avendo la sua veste lasciata in terra, era asceso sopra l’ albore per far cadere le ghiande. Le Pecore mangiando le ghiande, mangiarono ancora la veste. Quando il Pastore venne a basso, e vide quel che era fatto, disse: O Pecore più cattive dell’altre; l’altre sogliono dar la lana per far le vesti, e voi, le quali nutrisco mi togliete la mia.

Sentenza della favola.

La favola vuol dire, che molti uomini per pazzia fanno piacere agli stranj a danno degli amici.


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