< Favole di Esopo
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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Di un Soldato
Del Consiglio de' Sorci Del Bifolco, e de' Buoi

Di un Soldato. 266.


U
n Soldato chiamato alla guardia di un Castello in Italia, preso dal Re di Francia, disse, chi ci ajuterà se saremo assediati? Quello che ’l richiedeva, rispose: Sua Maestà. All’ora quel Soldato salì su una Torre, e chiamò tre volte il Re di Francia, e non rispondendogli persona alcuna disse: Io non voglio chiudermi in un Castello, dal quale bisognando ajuto contra i nimici, il Padrone sia così lontano, che non mi possa udire.

Sentenza della favola.

La favola significa, che non ci dovemo porre a pericolo imprudentemente.


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