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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Di un Sorcio nato in una cesta
Favola d'Arione, ed un Delfino Di un Villano, che voleva, che nascesse il grano senza spiche

Di un Sorcio nato in una cesta. 239.


N
acque un Sorcio in una cesta, e mai non mangiò altro, che noci. Avvenne, che uscì a caso dalla cesta, e trovando altre cose da mangiare, disse: Io sono stato molto pazzo, che pensava che in tutto il Mondo non si trovasse un’altra stanza, come la mia cesta.

Sentenza della favola.

Non così ha da amarsi la padria, se ingnobile sei; che in altri luoghi non andiamo, potendo altrove esser beati.


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