< Favole di Esopo
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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Di un Trombetta
Della Canna, e l'Oliva Di un Cane, ed un Macellaro

Di un Trombetta. 9.


Era un Trombetta, che in guerra suonava la Trombetta, e fu pigliato da’ nemici, ed ei gridando diceva a quelli, che l’avevano preso. Non mi vogliate ammazzare, perchè io sono innocente, e mai in tempo di mia vita non ammazzai alcuno, e non ho altro, che questa Tromba. Ed essi risposero. E per questo tu meriti di esser ammazzato, perchè non essendo tu atto a combattere, sei atto ad incitarvi gli altri.

Sentenza della favola.

Questa favola significa, che quelli più che gli altri peccano, che persuadono a principio di far male.

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