< Favole di Esopo
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Esopo - Favole di Esopo (Antichità)
Traduzione dal greco di Giulio Landi (1545)
Di un Villano, e della Fortuna
Di una Donna incantatrice Di due Peregrini

Di un Villano, e della Fortuna. 63.


U
n Villano cavando la terra trovò una quantità d’Oro, ed ogni giorno coronava la terra per quel piacere, che gli ne aveva avuto. La Fortuna apparendogli, gli disse: Ora perchè attribuisci tu alla terra i miei doni, quali io t’ho dati per arricchirti: Se si muta il tempo talchè l’Oro vada in altra mano allora io so, che tu accusarai la Fortuna.

Sentenza della favola.

La favola ammaestra, che si deve conoscere il benefattore, ed a quello essere obligato.


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