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Giovanni Boccaccio - Filocolo (1336)
Libro quarto - Capitolo 158
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Il giorno dato viene, e il vermiglio prato ritornato verde riceve la moltitudine de’ nobili e del popolo sopravegnente in quello. L’amiraglio, che con discreto stile avea ordinata l’alta festa, vestito di reali vestimenti e coronato d’oro, e con lui in simile forma Filocolo e Biancifiore, discende nella gran corte: e saliti sopra i gran cavalli tutti e tre, e accompagnati da’ più nobili, con canti e con graziosi suoni se ne vengono al prato pieno di gente. E quivi smontati da cavallo e saliti tutti e tre in parte che da tutti poteano essere veduti, Filocolo alla destra mano e Biancifiore alla sinistra dell’amiraglio, l’amiraglio, dirizzato in piede, diede segno di voler parlare, con la mano comandando il tacere.
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