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Giovanni Boccaccio - Filocolo (1336)
Libro quinto - Capitolo 87
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Poi che la dolente stagione fu passata, e la dolcissima primavera recata da Febo avendo già di nuove e belle erbette e fiori rivestita la terra e gli alberi, a Florio venne in disio di visitare il santo tempio, al quale Lelio non era potuto pervenire con la sua Giulia, e a ciò si dispose, e con Mennilio e con Ilario entrò al disiato cammino, e con loro Biancifiore. E ’l vecchio re, che lungo tempo in Marmorina dimorato era, volonteroso d’andare a Corduba, egli e la reina insieme con Florio infino a quella andarono, e quivi essi rimasero, con loro ritenendo il piccolo Lelio; e Florio e’ suoi cavalcarono avanti al loro viaggio.
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