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Giovanni Boccaccio - Filocolo (1336)
Libro terzo - Capitolo 74
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Sentì Ferramonte, duca di Montoro, di presente lo ’nganno fatto a Florio, e la partenza che fare dovea de’ suoi regni; onde egli chiamato Fineo, valoroso giovane e suo nipote, la signoria di Montoro infino alla sua tornata gli assegnò, e sanza niuno dimoro a Marmorina se ne venne a Florio. Il quale, lui e’ compagni trovati, narrata la cagione della sua venuta, pregò Florio che in compagnia gli piacesse di riceverlo in tale affare. Il quale Florio ringraziò assai, e lui per compagno benignamente ricolse, pregandolo ch’egli s’apprestasse per venire il seguente giorno.
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