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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
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L’Amante e Bellaccoglienza.

     I’ le dissi: «Madonna, grazie rendo
a voi, quando voi prender le degnaste,1
che tanto forte me ne consolaste,
4ch’a pena mai maggiore gioia attendo,
e s’i’ l’ho mai, da voi aver l’attendo.
Sí ch’a me piace, se ciò che pigliaste,
o la persona mia ancora ingaggiaste
8o la vendeste: mai non vi contendo».
     Quella mi disse: «Molto gran merzede;
di me, vi dico, fate ’l somigliante,
11ch’a bene e a onore i’ v’amo a fede».
Delle sue cose i’ non fu’ rifusante;
ma spesso falla ciò che ’l folle crede:
14cosí avvenne al buon di ser Durante.

Note

  1. [p. 382 modifica]son. 202, v. 2. Di questo voi da me inserito dopo quando, vari esempi potrei citare dal Tristano Riccardiano

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