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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
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CXXI
Falsembiante.
«I’ sí non ho piú cura d’ermitaggi,
né di star in diserti né ’n foresta,
ché vi cade sovente la tempesta:
4sí chito a San Giovanni que’ boscaggi!
In cittadi e ’n castella fo mie’ staggi
mostrando ched i’ faccia vita agresta;
ma s’alla villa buon morsel s’arresta,
8e’pur convien per forza ch’i’ n’assaggi.
E vo dicendo ch’i’ vo fuor del mondo,
per ch’i’ mi giuochi in sale e in palagi;
11ma chi vuol dire vero, i’ mi v’affondo.
S’i’posso trovar via d’aver grand’agi,
or siate certo ch’i’ non mi nascondo
14. . . . . . . . . . . . . .
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