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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Franco Sacchetti


     Già mai non fu nè fia
Che dove regna Amor virtù non sia.
     Non vuol Amor se non il cor gentile:
4E quello è cor gentil che perfetto ama,
Fuggendo ogn’ora dalla cosa vile
Per seguir quel valor che sempre brama:
Chi amante si chiama
8Per questo veder può che d’Amor sia.
     Chi ama, teme di non dispiacere
Per nessun modo alla sua donna amata;
Usa vergogna, se la va a vedere;
12E mai da lui non è infamata,
Ma sempre è onorata:
Perchè cotale amor virtù gli fia.
     Non è innamorato per mostrarsi
16Alcuno in atti o per spander sospiri
O con sue veste di novo adornarsi
Parendo disonesto a chi le miri;
Che per li suo’ desiri
20L’affetto mostra spesso chi l’uom sia.
     I’ non potre’ ma’ dir, mia canzonetta,
Quanti son que’ che ardono in parole
E morti chi di lancia o di saetta;
24E tal non sente amor che più si duole:
Però trova chi vuole
Seguir virtù, che sempre amor vi sia.

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