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Giovane piano, e semplicetto amante
     Poi che fuggir me stesso in dubbio sono,
     Madonna a voi del mio cuor l’humil dono
     4Farò divoto; io certo a prove tante
L’hebbi fedele, intrepido, costante,
     De pensieri leggiadro, accorto, e buono;
     Quando rugge il gran mondo, e scocca il tuono,
     8S’arma di se, e d’intero diamante,
Tanto del forse, e d’invidia sicuro,
     Di timori, e speranze al popol use
     11Quanto d’ingegno, e d’alto valor vago,
E di cetra sonora, e delle muse:
     Sol troverete in tal parte men duro
     14Ove Amor mise l’insanabil ago.

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