< I Salmi di David (Diodati)
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SALMO CXXII.
SALMO CXXI SALMO CXXIII

SALMO CXXII.

1          O che soavi accenti
     Mi sento ’l cor ferire,
     Quando mi si vien dire,
     Or su vogliam contenti
     Al Tempio di Dio gire!

2          Dentro le porte sante
     Di Salem or si posa
     Il nostro piè vagante.
     O di pace pietosa
     Sede alma avventurosa!
3          Quivi in distinti cori,
     Ad obbedir leale
     Il buon Israel sale,
     Per celebrar gli onori
     Del Signor immortale.
4          Quivi ancor seggi eretti,
     Ne l’eccelsa Sione,
     Del buon David magione,
     A’ cittadin diletti
     Tempran giusta ragione.
5          O voi, cori devoti,
     Di Solima chiedete
     La felice quiete:
     E liberali voti
     In suo favor porgete.
6          Sie, a chi t’ama verace,
     La man divina pia
     D’inviolata pace.
     Ogni ostel e bastia
     Di pace albergo sia.
7          Pe’ mie’ fratelli cari,
     Ch’accolti in te vegg’io:
     E per li sacri altari
     E ’l gran Tempio di Dio,
     Ogni ben ti disio.

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