< I Salmi di David (Diodati)
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Giovanni Diodati - I Salmi di David (1864)
SALMO CXXV.
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SALMO CXXV.
1 Chi per viva e costante spene
A Dio s’attiene;
Fondato, ad ogni prova, giace
In alta pace:
Qual di Sion il sacro colle
D’immoto fondo il capo estolle.
2 Qual di Salem a’ muri santi,
Le circustanti
Montagne fan cerchio e corona;
Tal a la buona
Progenie d’Israel amato,
In eterno Dio cinge il lato.
3 Nè lascerà, che l’empia verga
Sempre le terga
Prema di sua gente gradita:
Perchè invilita
A qualche iniquità concetta,
Incauta man talor non metta.
4 Spandi, Signor, larghi favori
A’ dritti cori.
E caccia que’ di cui le vie
Son torte e rie
Lungi da te: e tua man paterna
Bêi Israel di pace eterna.
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