< I Salmi di David (Diodati)
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SALMO LXIX SALMO LXXI

SALMO LXX.

1          Al mio scampo t’affretta
     Dammi, o Dio, pronta aita.
     Chi di tormi la vita
     Insidioso aspetta:
     E crudel si diletta
     Ne’ mie’ mali e sciagure;
     Volga indietro la fronte,
     Carco d’infamie e d’onte,
     E la bocca si ture.
2          Que’ che ’n ischerni fieri
     Hanno la lingua sciolta,
     Tornin confusi in volta,
     Paghi de’ vituperi,
     Che ’n me sfogan altieri.
     Ma faccian in te festa,
     Allegri e giubilanti,

     Quei che’ tuo’ sguardi santi
     Cercan con mente desta.
3          Esalti tua virtute
     Chi, con ardente brama,
     Ognor procaccia ed ama
     La tua alma salute.
     E perch’ad uopo aiute,
     O fido Redentore,
     Me povero dolente,
     Accorri di presente,
     Nè far lunghe dimore.

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