< Idilli (Bione)
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Bione di Smirne - Idilli (II secolo a.C.)
Traduzione dal greco di Luca Antonio Pagnini (1827)
Idillio V.
IV VI


 
Se bei versi ho già fatto, anche que’ soli,
Onde finor la Parca mi fe’ dono,
M’acquisteranno onor; ma se graditi
Non son, che valmi il faticar più innanzi?
5Certo se il gran Tonante, o la sagace
Parca concesso al viver nostro avesse
Un doppio tempo, ond’altro in gaudio e festa,
Altro in fatiche si compiesse, allora
Goder potremmo il ben dopo gli stenti:
10Ma se i divi permisero alla vita
Degli uomini un sol tempo, e questo breve,
E minor che ad ogn’altro, a che meschini
In lavor ci logoriamo, od in fatiche?
Fin quando applicheremo a lucri, ed arti
15L’alma cupida ognor di miglior sorte?
Ognun si scorda, che mortal è nato,
E breve età dal fato in dono ottenne.
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