Questo testo è stato riletto e controllato.
Questo testo fa parte della raccolta Poesie greche


Igea1 con te più antica degli Dei
     Tutto, tutto vorrei
     Passare il resto della vita mia
     E averti ospite pia.
     Inver se di ricchezze
     Alcuno ha pregio ovver pe’ suoi natali
     Sia pari agl’immortali
     Od arda delle brame,
     Onde Afrodite suol tesser le trame,
     O dai Numi abbia alcuno altra dolcezza
     O sia lungi da stento,
     Con te, felice Igea, tutto è contento,
     È tutto un fiore e delle Grazie un riso,
     Ma felice è nessun da te diviso.

  1. Dea della sanità, Igea.

Note

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.