< Il Trecentonovelle
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Novella XCIII (frammento)
XCII XCVII

Maso del Saggio fa una gran ragunata di cittadini che abbiano grandi nasi in Santo Piero Scheraggi, e poi con piacevolezza dimostra loro ch’egli hanno grandissimi nasi.

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In Firenze fu già uno piacevole e sollazzevole uomo, che ebbe nome Maso del Saggio, e fu sensale. Veggendo costui per la nostra terra una brigata di cittadini che aveano grandissimi nasi, pensò di ragunarli insieme tutti una mattina, e preso tempo d’uno dí, a uno a uno gli andò invitando, dicendo:
- Uno cittadino molto dabbene ti priega, che tu sie domattina con gli altri che vi fiano in San Piero Scheraggio. E perché tu non sappi al presente chi sia il cittadino, non te ne caglia, però che non si dice chi, per alcuna cagione.
E cosí a uno a uno disse a tutti. Costoro udendo cosí nuova...

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