< Il libro dell'arte
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Capitolo CLXXX
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Capitolo CLXXX.

Perchè le donne debbansi astenere dall’usare acque medicate per la pelle.


Egli accaderebbe in servigio delle giovani donne, spezialmente di quelle di Toscana, di dimostrare alcuno colore del quale hanno vaghezza, e usano di farsi belle e di alcune acque. Ma perchè le Padovane1 non l’usano, e per non dar loro cagione di riprendermi, e similmente è in dispiacere di Dio e di Nostra Donna; pertanto mi tacerò. Ma ben ti dico, che per volere conservare la faccia tua gran tempo di suo colore, usa lavarti con acqua di fontana, di pozzo, o di fiume: avvisandoti che se usi altra manual fattura, il volto viene in corto tempo vizzo, e i denti negri, e finalmente le donne invecchiano innanzi il corso del tempo, e pervegnon le più sozze vecchie che possa essere. E questo basti a dire di questa ragione.

  1. Così il codice Riccardiano. Il Laurenziano e la stampa romana hanno pavane. Forse nel dialetto di Padova così si dicono le abitatrici di quella città.

Note

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