< Il milione (Laterza,1912)
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CXXXV. Della città chiamata Pugni (Fugiu)
CXXXIV CXXXVI

CXXXV (CLVI)

Della cittá chiamata Pugni (Fugiu).

Sappiate che questa cittá di Pugni è capo del regno di Canea (Chonca), che è delle nove parti l’una delli Magi. In questa cittá si fa grande mercatanzia ed arti, e sono idoli, e sono al Gran Cane. E il Gran Cane vi tiene grande oste per le cittá e per le castella; che spesso vi si rubellano, sí che incontenente vi corrono e piglianle e guastanle. E per lo mezzo di questa cittá vae un fiume largo bene1 un miglio. Qui si fanno molte navi, che vanno su per quel fiume; qui si fa molto zucchero; qui si fa grande mercatanzia di pietre preziose e di perle,2 e portanle i mercatanti che vi vengono d’India. E questa terra è presso al porto di Catan (Chaiton) nel mare occeano: molte care cose vi sono recate d’India3. Egli hanno ben da vivere di tutte cose, e hanno molti giardini con molti frutti, ed è si bene ordinata ch’è maraviglia. Perciò non ve ne conterò piú, ma conterò vvi d’altre cose.

  1. Pad. mezo meiaro.
  2. Berl. e questo perchè le nave de India vien lá con molti marcadanti.
  3. Berl. * e lá vano molte nave d’India con molte marcadanzie, e (da questa parte) vien le nave per lo gran fiume, comò ò dito de sopra, in fina ala zitá de Fugui.
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