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In quanto la natura
e ’l fino insegnamento
han movimento - de lo senno intero,
und’ha più dirittura
5lo gran cognoscimento,
da nodrimento - o da natura? quero.
Se la gran canoscenza
dicess’om per ventura
che vèn piu da natura
10direbbe fallamento;
ché nessuna scienza
senz’ammaestratura
non saglie in grande altura
per propio sentimento.
15Ma per lo nodrimento
om cresce in canoscenza,
che dà valenza - d’ogni gio’ compita;
però ha compimento
di bene in tal sentenza
20senza fallenza persona nodrita.
Adonqua, par che ’l segno
e la natura insieme
vivano ad una speme
in un sentire stando,
25com’adoven d’un legno
ch’a dui nomi s’attene
e pur una cosa ène,
lo subbietto guardando.
Però provedimento
30di conquistar convene
valor di bene - ciò è canoscenza;
se lo cominciamento
perseveranza tène
cert’è che vène - a fine sua sentenza;
35e la perseveranza
si mante per soffrire,
unde vòle ubidire,
ed ogne bene avanza.
Adonqua per certanza
40non si poria compire
senza lo sofferire
alcuna incomincianza

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