< Isaia (Diodati 1821)
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capitolo 49 capitolo 51

II servitore del Signore oltraggiato e soccorso.

50
 Così ha detto il Signore: Dove è la lettera del divorzio1 di vostra madre, per la quale io l’abbia mandata via? ovvero, chi è colui de’ miei creditori, a cui io vi abbia venduti2? Ecco, voi siete stati venduti per le vostre iniquità3, e la madre vostra è stata mandata via per li vostri misfatti.

2 Perchè, essendo io venuto, non si è trovato alcuno? Ed avendo io chiamato, niuno ha risposto4? È forse la mia mano per alcuna maniera accorciata, da non poter riscuotere? O non vi è egli in me forza alcuna, da poter liberare? Ecco, col mio sgridare io secco il mare, io riduco i fiumi in deserto5, sì che il pesce loro diventa puzzolente, per mancamento di acqua, essendo morto di sete.

3 Io rivesto i cieli di caligine, e metto un cilicio per lor coverta6.

4 IL Signore Iddio mi ha data la lingua de’ dotti, per saper parlare opportunamente allo stanco7; egli mi desta ogni mattina l’orecchio, per udire come i dotti.

5 Il Signore Iddio mi ha aperto l’orecchio, ed io non sono stato ribello8, non mi son tratto indietro. 6 Io ho porto il mio corpo a’ percotitori, e le mie guance a quelli che mi strappavano i capelli; io non ho nascosta la mia faccia dalle onte, nè dallo sputo9.

7 Ma il Signore Iddio è stato in mio aiuto; perciò, non sono stato confuso; perciò, ho resa la mia faccia simile ad un macigno, e so che non sarò svergognato.

8 Colui che mi giustifica è prossimo; chi contenderà meco? presentiamoci pure amendue insieme; chi è mio avversario? accostisi pure a me.

9 Ecco, il Signore Iddio è in mio aiuto; chi mi condannerà10? ecco, tutti coloro saran logorati come un vestimento; la tignuola li roderà.

10 Chi è colui, d’infra voi, che tema il Signore, che ascolti la voce del suo Servitore? Benchè cammini in tenebre11, e non abbia chiarezza alcuna, pur confidisi nel Nome del Signore, ed appoggisi sopra l’Iddio suo.

11 Ecco, voi tutti che accendete del fuoco, e vi attorniate di faville, camminate alla luce del vostro fuoco, ed alle faville che avete accese. Questo vi è avvenuto dalla mia mano; voi giacerete in tormento.

  1. Deut. 24. 1, ecc.
  2. 2 Re 4. 1. Mat. 18. 25.
  3. Is. 52. 3.
  4. Prov. 1. 24. Ger. 35. 15.
  5. Es. 14. 21. Gios. 3. 16.
  6. Es. 10. 21. Apoc. 6. 12.
  7. Mat. 11. 28.
  8. Mat. 26. 39. Fil. 2. 8. Eb. 10. 5, ecc.
  9. Mat. 26. 67; 27. 28, ecc. Giov. 18. 22.
  10. Rom. 8. 32, ecc.
  11. Sal. 23. 4.

Note

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