< Isaia (Diodati 1821)
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capitolo 51 capitolo 53

52
 RISVEGLIATI, risvegliati; rivestiti della tua gloria, o Sion; rivestiti de’ vestimenti della tua magnificenza, o Gerusalemme, città santa; perciocchè l’incirconciso, e l’immondo, non entreranno più in te per l’innanzi1.

2 Scuotiti la polvere d’addosso; levati, ed assettati, o Gerusalemme; sciogliti i legami che hai in collo, o figliuola di Sion, che sei in cattività.

3 Perciocchè, così ha detto il Signore: Voi siete stati venduti senza prezzo, e sarete altresì riscattati senza danari.

4 Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: Il mio popolo discese anticamente in Egitto per dimorarvi2; ma Assur l’ha oppressato per nulla.

5 Ed ora, che ho io a far qui, dice il Signore, perchè il mio popolo sia stato menato via per nulla? quelli che lo signoreggiano lo fanno urlare, dice il Signore; ed il mio Nome del continuo, tuttodì, è bestemmiato3.

6 Perciò, il mio popolo conoscerà il mio Nome; perciò, egli conoscerà in quel giorno che io son quel che parlo; eccomi.

7 O quanto son belli sopra questi monti i piedi di colui che porta le buone novelle, che annunzia la pace4; di colui che porta le novelle del bene, che annunzia la salute, che dice a Sion: Il tuo Dio regna!

Vi è un grido delle tue guardie, che hanno alzata la voce, che hanno tutte insieme dati gridi d’allegrezza; perciocchè hanno veduto con gli occhi che il Signore ha ricondotta Sion.

9 Risonate, giubilate, ruine di Gerusalemme, tutte quante; perciocchè il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattata Gerusalemme. 10 Il Signore ha tratto fuori il braccio della sua santità, alla vista di tutte le genti; e tutte le estremità della terra hanno veduta la salute del nostro Dio5.

11 Dipartitevi, dipartitevi, uscite di là6, non toccate cosa alcuna immonda; uscite del mezzo di quella; purificatevi, voi che portate i vasi del Signore7.

12 Perciocchè voi non uscirete in fretta, e non camminerete in fuga; imperocchè il Signore andrà dinanzi a voi, e l’Iddio d’Israele sarà la vostra retroguardia.

L' apparizione, i dolori e la gloria del Messia.

13 Ecco, il mio Servitore prospererà, egli sarà grandemente innalzato, esaltato, e renduto eccelso8.

14 Siccome molti sono stati stupefatti di te, cosi l’aspetto di esso sarà sformato, in maniera che non somiglierà più un uomo; ed il suo sembiante, in maniera ch’egli non somigliava più uno d’infra i figliuoli degli uomini9;

15 Parimente ancora egli cospergerà molte genti10; i re si tureranno la bocca sopra lui; perciocchè vedranno ciò che non era giammai stato loro raccontato, ed intenderanno ciò che giammai non aveano udito11.

  1. Is. 35. 8. Apoc. 21. 27.
  2. Gen. 46. 6.
  3. Rom. 2. 24.
  4. Rom. 10. 15.
  5. Luc. 3. 6.
  6. Is. 48. 20, e rif.
  7. Lev. 22. 2, ecc.
  8. Is. 42. 1. Fil. 2. 911.
  9. Sal. 22. 6, 7. Is. 53. 2, 3.
  10. Fat. 2. 33. Eb. 9. 13, 14.
  11. Ef. 3. 5, 9.

Note

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