< Isaia (Diodati 1821)
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capitolo 52 capitolo 54

53
 CHI ha creduto alla nostra predicazione1? ed a cui è stato rivelato il braccio del Signore?

2 Or egli è salito, a guisa di rampollo, dinanzi a lui2, ed a guisa di radice da terra arida; non vi è stata in lui forma, nè bellezza alcuna; e noi l’abbiamo veduto, e non vi era cosa alcuna ragguardevole, perchè lo desiderassimo.

Egli è stato sprezzato3, fino a non esser più tenuto nel numero degli uomini; è stato uomo di dolori, ed esperto in languori4; è stato come uno dal quale ciascuno nasconde la faccia; è stato sprezzato, talchè noi non ne abbiam fatta alcuna stima5.

4 Veramente egli ha portati i nostri languori, e si è caricato delle nostre doglie6; ma noi abbiamo stimato ch’egli fosse percosso, battuto da Dio, ed abbattuto.

5 Ma egli è stato ferito per li nostri misfatti, fiaccato per le nostre iniquità; il gastigamento della nostra pace è stato sopra lui; e per li suoi lividori noi abbiamo ricevuta guarigione7.

6 Noi tutti eravamo erranti, come pecore8; ciascun di noi si era volto alla sua via; ma il Signore ha fatta avvenirsi in lui l’iniquità di tutti noi. 7 Egli è stato oppressato, ed anche afflitto, e pur non ha aperta la bocca9; è stato menato all’uccisione, come un agnello; ed è stato come una pecora mutola davanti a quelli che la tosano10, e non ha aperta la bocca.

8 Egli è stato assunto fuor di distretta, e di giudicio; e chi potrà narrar la sua età, dopo ch’egli sarà stato reciso dalla terra dei viventi; e che, per li misfatti del mio popolo, egli sarà stato carico di piaghe?

9 Or la sua sepoltura era stata ordinata co’ malfattori; ma egli è stato col ricco nella sua morte11, la quale egli ha sofferta, senza ch’egli avesse commessa alcuna violenza, e che vi fosse alcuna frode nella sua bocca12.

10 Ma il Signore l’ha voluto fiaccare, e l’ha addogliato. Dopo che l’anima sua si sarà posta per sacrificio per la colpa13, egli vedrà progenie, prolungherà i giorni14, e il beneplacito del Signore prospererà nella sua mano.

11 Egli vedrà il frutto della fatica dell’anima sua, e ne sarà saziato; il mio Servitor giusto ne giustificherà molti15 per la sua conoscenza, ed egli stesso si caricherà delle loro iniquità.

12 Perciò, io gli darò parte fra i grandi, ed egli partirà le spoglie co’ potenti16; perciocchè avrà esposta l’anima sua alla morte, e sarà stato annoverato co’ trasgressori17, ed avrà portato il peccato di molti, e sarà interceduto per i trasgressori18.

  1. Giov. 12. 38. Rom. 10. 16.
  2. Is. 11. 1, e rif.
  3. Sal. 22. 6. Mar. 9. 12.
  4. Eb. 4. 15.
  5. Giov. 1. 10, 11.
  6. Mat. 8. 17. Eb. 9. 28. 1 Piet. 2. 24.
  7. Rom. 4. 25. 1 Cor. 15. 3. 1 Piet. 3. 18.
  8. Sal. 119. 176. 1 Piet. 2. 25.
  9. Mat. 26. 63; 27. 12, 14. Mar. 14. 61; 15. 5. 1 Piet. 2. 23.
  10. Fat. 8. 32.
  11. Mat. 27. 5760.
  12. 1 Piet. 2. 22. 1 Giov. 3. 5.
  13. 2 Cor. 5. 21. 1 Piet. 2. 24.
  14. Rom. 6. 9.
  15. Rom. 5. 18, 19.
  16. Fil. 2. 9, ecc. Col. 2. 15.
  17. Mar. 15. 28. Luc. 22. 37.
  18. Rom. 8. 34. Eb. 7. 25; 9. 24. 1 Giov. 2. 1.

Note

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