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Intermezzo melico - Outa occidentale Intermezzo melico - Rondò V

LAI

La Luna diffonde
pe’ cicli suo latte:
a lei, chiuse e intatte,
sospirati le selve,
               profonde.

Un murmure, lento,
si spande ne ’l piano;
e giunge un lontano
di cervi bramire
               su ’l vento.

Discende ne l’ode
la dea che m’è dolce;
e a me i suoni molce
de ’l verso. Ma l’altra
               non ode.


Ma quella ch’io amo
non ode. I roseti
ancora han quieti
misteri e fan lungi
               richiamo;

e ancor ne’ giacigli
rimangono l’orme
recenti e le forme
recenti tra i fiori
               vermigli.

Ma quella ch’io bramo
non meco vi giace...
O cuor senza pace,
ed occhi miei lassi,
               moriamo.

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