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Li moccoletti der 37 Lo scatolaro
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1837

L'APPIGGIONANTE SERVIZZIOSE1

     “Salute che ccampane!2 v’ho bbussato
Inzinenta3 ar zolaro cór bastone!....„
“Stavo sur tetto a rripijjà un piccione
Che da jjerzéra impoi m’era scappato.

     E cche vvolévio?„4 “V’avevo chiamato
Perch’è ssonata la bbinidizzione,
E ïo tiengo5 la pila in ner focone
C’ancòra, grazziaddio, nun ha schiumato.„

     “Bbe’?„ “Vve volevo dì ddunque una cosa:
S’inzin6 che ttorno me sce7 state attenta.
Me sce lo date un occhio eh sora Rosa?„

     “E pperchè nnò? Llassate puro8 uperto,
Ch’io quanto tiro addietro la pulenta
E ssceggno.9 Ma ssì, ssì, vviengo de scerto.„10

9 febbraio 1837

  1. Compiacenti.
  2. Orecchie dure.
  3. Sino.
  4. Volevate.
  5. Tengo.
  6. Se fin.
  7. Mi ci.
  8. Pure.
  9. Scendo.
  10. Vengo di certo.

Note

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