< La Geometria del Compasso (1797)
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Prefazione | ► |
A BONAPARTE L’ITALICO.
Io pur ti vidi coli invitta mano,
Che parte i regni, e a Vienna intimò pace,
Meco divider con attento guardo
Il curvo giro del fedel compasso.
E te pur vidi aprir le arcane cifre
D’ardui problemi col valor d’antico
Geometra Maestro, e mi sovvenne
Quando l’alpi varcasti Annibal nove
Per liberar tua cara Italia, e tutto
Rapidamente mi passò davanti
L’anno di tue vittorie, anno che splende
Nell’abuso de’ secoli qual sole.
Segui l’impresa, e coll’invitta mano
Guida all’Italia tua liberi giorni.
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