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A la sor'Orzola La canterina de la Valle
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1838

LA MI' CAUSA

     Come va la mi’ causa? A cquer che ssento
E vvolenno dà rretta ar mi’ curiale,
Me parerìa che nun annassi male;
Ma cquarch’imbrojjo cià da èsse1 drento.

     Jeri me venne a ddì cch’er tribbunale
Ha ggià sternato er propio sintimento,
Perchè cc’è la raggione, e lo strumento
Canta a ffavore mio sur capitale.

     Sta su’ espressione a mmé nnum me dà ttanta
Vojja de ride,2 perchè o llui cojjona
O nnun è cquer gran omo che ss’avvanta.3

     Nu lo vedi che bbestia bbuggiarona?
Venimme4 a ddì cche lo strumento canta
Quanno se5 sa che uno strumento sona.

21 ottobre 1838

  1. Ci ha da essere.
  2. Voglia ridere.
  3. Si vanta.
  4. Venirmi.
  5. Si.

Note

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