< La via del rifugio
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Il giuramento
La bella del Re Nemesi


Il giuramento.


 
Ritorna col redo,
mi guarda sott’occhi;
un bacio le chiedo:
mi fissa nelli occhi
con occhi sicuri - 5
e vuole
          che giuri.

— O molle trifoglio,
o mani di gelo!
Che bene ti voglio! 10
Ti giuro sul cielo! —
Solleva una mano,
mi dice:
          «è lontano!»

— Che sete di baci! 15
Morire mi pare.
Ah! Come mi piaci!
Ti giuro sul mare! —
Riflette un secondo,
mi dice: 20
          «è profondo!»


Biancheggia sospesa
in fondo al tratturo
la Chiesa. — Ti giuro
fin sopra la Chiesa! — 25
Sorride bambina,
mi dice:
          «è calcina».

— Il fieno ci copra.
Ah! T’amo di fiamma! 30
Ti giuro fin sopra
la testa di mamma: —
Mi guarda supino,
mi dice:
          «assassino!» 35

M’irride, ma poi
si piega: «...m’inganni?»
— Ti giuro, se vuoi,
pei belli vent’anni! —
Solleva lo sguardo, 40
mi dice:
          «bugiardo!».

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