Questo testo è stato riletto e controllato.


LA VIA del RIFUGIO

Poesie di GUIDO GOZZANO





(3ª Edizione)
Casa Editrice
RENZO STREGLIO
Genova-TORINO-Milano


Indice

  •  La via del rifugio 
"Trenta quaranta"
"Nascere vide tutto ciò che nasce"
"Tra bande verdi gialle d’innumeri ginestre"
""Or vado, Marta, suona la mezzanotte..." O casa"
"Loreto impagliato e il busto d’Alfieri, di Napoleone"
"Sui gradini consunti, come un povero"
"Penso e ripenso: - Che mai pensa l’oca"
"Ma questo filo... tutto questo filo!..."
"Son nato ieri che mi sbigottisce"
"Il gigantesco rovere abbattuto"
"Primavera non è che s’avventuri"
"Il bimbo guarda fra le dieci dita"
"Certo un mistero altissimo e più forte"
"Chi pur ieri cantava, tutto spocchia"
"Le tre sorelle dalla tela rozza"
"Bestialità divina, amico Mario"
"Non so che triste affanno mi consumi"
"Se guardo questo pettine sottile"
"Piccole dita che baciai, che tenni"
"O che l’Eroe che non sa riposi"
"Ciaramella che a’ verd’anni"
"Ritorna col redo"
"Tempo che i sogni umani"
"O il tetro Palazzo Madama..."
"- O Poeta, la tua mamma"
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.