< Le antichità Romane (Piranesi) 
 
 
        
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Tomo IV, tav. XI
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- A Spaccato di uno degli Archi di mezzo del Ponte d’Elio Adriano.
 - B Strada più bassa delli Gradi laterali, fatti per comodo de’ pedoni. Sil’una, che gli altri mostrano di essere opera de’ Moderni, forse però sulla forma antica.
 - C Pila speronata, composta a cosi di grandi Travertini, alcuni de’ quali s’uniscono l’uno con l’altro per mezzo d’incastri, come abbiamo detto nelle Tav. antecedenti.
 - D Sperone verso la corrente dell’acqua.
 - E Letto antico del Fiume.
 - F Letto presente.
 - G Spaccato del Fondamento.
 - H Spaccato degli Archi di mezzo del medesimo.
 - I Spazio riempito di Cementi, Calce, e Pozzolana a corsi, chiamato dal Volgo la Platea del Ponte, la quale circonda tutto il Fondam.to
 - K Spaccato degli Speroni superiori, tra un’Arco e l’altro piantati sopra le Pile.
 - L Notasi, che la Cornice degli Archi entra qui in parte negli Speroni.
 - M Pianta di una delle Pile in forma più grande.
 - N Modinature ove posano i Peduccj degli Archi.
 - O Pianta degli Speroni inferiori.
 - P Gli altri Speroni superiori.
 - Q Margine, o sia Piano sopra le Pile, per cui si può comodam. te camminare all’intorno. Si rende questo non meno utile e necessario ad ogni occorrenza di risarcimento, di quello, che lo sarà stato allora quando fu fabbricato il Ponte.
 
Piranesi Archit. dis. et inc.
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