Questo testo è completo, ma ancora da rileggere.
Alcun giorno Con ira il tempo torbido rimira
Questo testo fa parte della raccolta Canzoni di Gabriello Chiabrera


VI

RISPOSTA

D’ANSALDO CEBA’

All’Autore.

Mentr’intorno
     D’Ippocrene all’onde lente,
     Che non s’apre a volgar gente,
     Fai soggiorno
     5Da far onta al tempo, e scorno,
     Che riposo
     Più ti chiede il cor bramoso.
Le catene,
     Onde stringe un dolce impero
     10A cercar piacer non vero;
     Le Sirene,
     Onde avvien che t’avvelene
     Rio concento
     Non pon farti il cor contento.
15Nè ’l desiro,
     Ch’è si presto a sollevarsi,
     E si tardo a disarmarsi,
     Quanti apriro
     L’Indie mai tesor, nè Tiro
     20Nel tuo petto
     Ti pon far giammai perfetto.
Sol la cura
     Di seguir per via spedita,
     Gabbriel, chi s’ha vestita
     25Tua natura,
     Per amarti oltre misura,
     Pò ciascuna
     Voglia tua far men digiuna.

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